Dai Fans: il mio incontro con Terence Hill

Ciao a tutti!

Mi chiamo Camillo e questo è il resoconto del mio incontro con Terence Hill.
L'incontro risale a tre anni fa circa, (all'epoca avevo barba lunga e 15 chili in più; vi dico questo perché è molto importante per l'incontro con Terence Hill), fin da piccolo sono sempre stato patito di B. Spencer e T. Hill.

Mi ero procurato i numeri del comune di Gubbio e della produzione di don Matteo mesi prima mi ero informato delle date delle riprese. Appena avuta una conferma con degli amici decisi di partire da Torino in macchina. Abbiamo affrontato un viaggio tranquillo di 5 ore, eravamo a febbraio di sabato.

Arrivati a Gubbio, siamo andati all'hotel, una doccia e via. Abbiamo chiesto delle informazioni dove si svolgevano le riprese in esterni. Ci avevano dato tre informazioni diverse e tutte sbagliate e non so perché.

Dopo aver fatto su e giù per Gubbio (bellissima cittadina vale la pena visitarla e così poi ho fatto) , finalmente arriviamo sul posto giusto, davanti alla chiesa.

Arrivo, chiedo informazioni di Terence Hill, non c'era ancora, ma questione di poco e arrivava.

Nel frattempo dico ai miei amici:
"Te preparati a scattare foto a ripetizione"
E all'altro:
"Fai un po' di riprese con la telecamera".

Dopo un po' arriva TERENCE HILL, saluta tutti devo e dire a impatto è una persona educata e umile, parla con delle persone, appena finisce, mi avvicino e mi presento, chiedendo se è possibile fare una foto insieme. Con educazione mi risponde che è in ritardo e lo stanno aspettando per le riprese.

Attendo con calma e dopo un po' mi cerca, ma non mi vede e io non mi ero accorto che mi stava cercando, me lo fa presente un amico, mi avvicino e facciamo delle foto e riprese video.

RIPRESE VIDEO CHE CUSTODISCO GELOSAMENTE.

Dopo le foto mi presento e mi complimento dicendo che sono un amante dei loro film, che seguo lui e Bud Spencer da quando ero ragazzino, e lui mi risponde e si capisce la simpatia di questo uomo in modo scherzoso come se fossimo amici di vecchia data, mi osserva un po' e dice:

"TU SEI UN PO' COME BUD SPENCER" e lì è scoppiata una bella risata, abbiamo fatto ancora due chiacchiere di presentazione e poi ci siamo salutati.

Questa è la mia storia e ho un bellissimo ricordo e mi ha impressionato l'umiltà e l'educazione di questo uomo, è stata una bella esperienza che vorrei ripetere, se organizzerete a Gubbio un meeting.

Grazie, Camillo!